Passa ai contenuti principali

Ciaspole – Oropa – Rifugio Savoia – Pian di Gè

Partenza: Oropa (BI) 1100m
Arrivo : Rifugio Savoia 1900m
Dislivello: 800m circa
Tempo: 2:20 circa
Attrezzatura: ciaspole, ARVA, pala e sonda.

Giornata nuvolosa, per la prima volta dopo quasi 10 mesi indosso le ciaspole, siamo io, Silvano, Marco, Anna, Lidia e Mario. Arriviamo al parcheggio della funivia di Oropa 1100m per le 9 ci sono –3 gradi il tempo è nuvoloso. Il percorso  è la classica salita verso il lago del Mucrone seguendo i sentiero D13. Indossiamo le ciaspole dopo circa un’ora di passeggiata sul sentiero con neve compatta. La salita procede bene e con calma, la neve è battuta su tutto il sentiero fino ad arrivare al Rifugio Rosazza 1813m. Da qui verso il Rifugio Savoia 1900m il percorso non è battuto ma il coraggioso Silvano apre il sentiero battendo i pochi metri rimanenti. Pranzo con polenta al Rifugio e nel primo pomeriggio si scende passando dalla pista di sci alpinismo Busancano che si imbocca quasi all’altezza del Lago del Mucrone. La discesa è veloce ogni tanto lasciamo pista agli sciatori che comunque non sono molti. Arrivati a circa 1532m prendiamo la deviazione per il Pian di Gè seguendo il sentiero D11 per poi arrivare al parcheggio della funivia sotto qualche fiocco di neve.

  In Partenza
Silvano alla partenza
IMG_0545
inizio del sentiero
IMG_0549
la chiesa nuova di Oropa
IMG_0554
alpe della Pissa
IMG_0560
il Biellese
IMG_0568
la Conca innevata
IMG_0564
la conca innevata
IMG_0576
in salita
Vista dal rifugio Rosazza
Rifugio Rosazza 1813m
IMG_0582
il biellese
IMG_0591
il Rifugio Savoia
IMG_0598
la conca innevata
IMG_0603
si scende dalla Busancano
Deviazione per il Pian di Gè
Deviazione per il Pian di Gè
IMG_0599
Pian di Gè
Pian di Gè
Pian di Gè

Nota: Il tracciato Gps è stato realizzato con 2 diversi dispositivi, HTC Hero e il myTach, nel file scaricabile nella pagina dei tracciati gps è possibile trovare tutti e due i tracciati con relativi wp.


Ciaspole Oropa


cartografia: Carta dei sentieri del Biellese nord-occidentale foglio 2 1:250000



Commenti

Post popolari in questo blog

La macchina del pane - Bifinett KH 1170

le ricette Abbiamo ricevuto in regalo una macchina del pane, accessorio che mai avevo immaginato di comprare, perchè ho sempre pensato che consumasse un sacco di corrente elettrica e che tanto valeva comprarlo dal panettiere. Secondo varie ricerche internet, ad esempio qui , farsi il pane è invece decisamente conveniente, perchè costerebbe meno di un euro al chilo, con l'ulteriore vantaggio di sapere le materie prime utilizzate. Su internet poi ci sono un sacco di ricette, manuali, consigli, post e forum che ne discutono e danno consigli. A me che piace spacioccare in cucina, ma che ho poco tempo, si è aperto un mondo tutto da scoprire!! Infatti già con il solo pane è possibile sbizzarrirsi nell'aggiunta dei più disparati ingredienti e nella scoperta che esistono un sacco di tipi di farine, ma in più è possibile anche fare dolci, e qualcuno ci ha fatto persino la polenta, il mou e il risolatte. Niente da dire, semplicemente, proverò tutto!! Qui un po' di manuali crea

Come regolare e agganciare i ramponi

Visto che in giro non si trovano molte informazioni su queste cose tecniche ecco il mio mini manuale per agganciare i ramponi. Questi sono i Ramponi c-14 Fast della Cassin, aperti e pronti per essere registrati su degli scarponi da alpinismo. Prima di tutto bisogna regolare la lunghezza del rampone, iniziamo a sganciare la parte di blocco posteriore. Premere sulle due linguette ed estrarre la staffa in modo da regolarla per la taglia del proprio scarpone. A questo punto possiamo accanciare i notstri ramponi. Iniziamo dalla parte davanti. Assicuriamoci che lo scarpone sia dentro al rampone interamente disteso. A questo punto un bell'aggancio forte in modo che l'operazione faccia "CLACK", con forza e senza paura. Tiriamo bene la fettuccia facendola passare nell'anello del fermo frontale e poi farla entrare dentro i due anelli laterali. Farla ripassare nel primo anello in modo da formare un nodo a strozzo bello tirato.

Fesa di tacchino al microonde

Ingredienti : Un trancio di fesa di tacchino rosmarino tritato paprika dolce Farina Vino bianco Utilizzare un contenitore adatto alla cottura in microonde, con coperchio. Metterci mezzo bicchiere di vino bianco e metà di acqua. Prendere la fesa, cospargerla di rosmarino tritato e sale, poi con la farina e infine con la paprika, ambo le parti. Riporre nella pentola, chiuderla e cucinare alla massima potenza per 30 minuti. Se possibile, Dopo 15 minuti girate la fesa e rispargete sulla parte superiore la farina e paprika. I tempi possono variare a seconda del peso, il pezzo che avevo io era poco più di un chilo. È davvero semplice e veloce da preparare!