Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2008

Rocca Sbarua - Corso CAI

Partiamo per le valli Pinerolesi verso le 6:30. Il tempo è brutto, sono tre giorni che piove in modo fastidioso. Arriviamo a Talucco verso le 8:00. Partiamo per il rifugio (la famosa casa Canada delle Olimpiadi), arrivata al rifugio ci addentriamo nella boscaglia per raggiungere la parete. La giornata è piovosa. La parete è umida e bagnata, per salvare la giornata passiamo il tempo a far esercizi sulle manovre principali. Salgo una decina di metri dove siamo in 3 in sosta con Renzo per effettuare una discesa in corda doppia, arrivo in sosta, mi metto in sicura con un barcaiolo all'anello della sosta. Mi preparo per la doppia. Preparo la fettuccia con il nodo a farfalla, preparo il marchand, collego il discesore e scendo. Passo alla seconda esercitazione sulle manovre di cordata seguito da Claudia, spiega cosa sono e come si usano i nuts e i friend, come gestire la corda in caso di protezione del primo e salita del secondo. Per finire passiamo da Marcella che ci spie

Traversella corso CAI

Partiamo alle 7:00 sa Santhià (io e davide ) con l'istruttore Antonio per il corso Cai , l'appuntamento con gli altri del corso CAI Biella è alle 8:30, destinazione rifugio Piazza sopra Traversella e poi giornata dedicata alle pareti e alle operazioni di corda. Raggiungiamo il rifugio Piazza in circa 15 minuti dopo esserci caricati di corde e zaino pesante. Arrivati al rifugio Piazza ci dividiamo in gruppi di due persone per ogni istruttore. Io vengo affidato alle sicure mani di Alberto, il mio compagno è invece Marco un ragazzo che ha già precedentemente frequentato il corso di arrampicata del CAI. Il responsabile del corso ci parla del tipo di placca che andiamo a scalare, ovvero una roccia nera (la zona di arrampicata di Traversella viene chiamata Placche nere). Ci parla del perchè di non utilizzare il vecchio otto, la sicurezza di una progressione su quella tipo di placca solo affidata ai piedi e altre informazioni. Preparo e verifico l'attrezzatura,due moschetto

Corso Alpinismo prima Lezione teorica

Io e Davide partiamo da Santhià e iniziamo questa avventura del corso di Alpinismo nella prestigiosa scuola CAI di Biella . Ci troviamo a Biella Chiavazza in palestra per la prima lezione teorica del corso. Ci troviamo in 23 persone che seguono il corso e circa una quindicina di istruttori tra cui diversi nazionali. Renzo Canova responsabile del corso ci illustra tutta l'attrezzatura necessaria con fare tecnico molto esperto insieme al collaboratore Marco. Conclusa una spiegazione di circa un'ora sui materiali iniziamo a prendere pratica con i tre nodi principali, il mezzo barcaiolo, il barcaiolo e il nodo delle guide con frizione. La prima uscita su roccia sarà domenica presso le palestre di Traversella in Valchiusella . Mentre faccio esercizio scopro l'esistenza di un nuovo nodo il tipo "Silvan", ovvero quello che pensi di aver fatto ma in verità si disfa subito.... Il gruppo è bello allegro e sono tutti molto disponibili e gentili, pronti a mette

Santuario N.S. Brughiera - S.Bernardo - Bocchetta Luvera - Capo Mosso - Santuario N.S. Brughiera

Sentiero ad anello tra diversi tipi di vegetazione e panoramiche tra la Valle di Mosso e la Valle Sessera. Partiamo io e Davide verso le 10 di mattina ( con calma) dal santuario N.S. della Brughiera (811m) seguiamo il percorso L3 (tappa 48 del gtb) che sale su mulattiera larga e comoda tra una ricca vegetazione, pietraie e qualche camoscio che si muove silenzioso nel sottobosco (incrociamo il sentiero sull'L2 ma proseguiamo per L3).       da qui si spunta sulla statale e si trova una stupenda Chiesetta Alpina il sentiero prosegue sulla destra della chiesa e inizia ad arrampicarsi, anche qui il panorama è vario dal sottobosco a piccole pietraie fino a che il sentiero segnato sempre con un colore blu si perde nel bosco, proseguiamo per la punta ed invece di trovare il santuario arriviamo in cima al monte Rubello a 1402m, da questa punta si può ammirare la selvaggia Val Sessera , il fiume Sessera e tutta la vallata nella sua immensa bellezza. San Bernardo dal R

Percorso Attrezzato Gorge della Dora Riparia

Si parte con Fulvio e Simo verso questa nuova tappa nella Val Susa. La ferrata parte dal parcheggio delle scuole di Giaglione per trovarlo è gia stata una bella impresa. Arriviamo parcheggiamo e ci ritroviamo un gruppo del CAI del torinese che si preparano per la ferrata, noi veloci e lesti come dei furetti ci prepariamo e partiamo prima che quella quarantina di persone ci passa davanti. Percorriamo la strada sulla dx del parcheggio che successivamente diventa una strada sterrata tra i vigneti. Arriviamo fino alla centrale elettrica che troviamo sulla dx e alla segnaletica per la ferrata che si trova su lato sx della strada. Da qui si imbocca un sentierino ripido in discesa che scende fin quasi alla Dora e all'attacco della ferrata. Si inizia con dei piccoli passaggi e dei traversi laterali, poco ferro e poca anche la difficoltà. Si continua per traversi fino ad arrivare a questo bellissimo tibetano, passa Fulvio, Simo e poi passo io. Il ponte è alto da terra e sotto pa

Maratona del Riso - Gran Premio Città di Vercelli

Anche quest'anno partecipo alla Corri Vercelli, maratona di 10 km (da questo anno allungata di 600 m.) Giornata fresca che poi inizia a scaldare, tanta gente che corre, corsa piacevole e veloce. Percorro il tracciato in 54 minuti, in linea con il tempo dell'anno e al poco allenamento delle ultime settimane causato dal mal tempo. Iscrizione di 7 Euro, ricevo il solito pacco con chip da mettere alla caviglia e la pettorina con 4 spille. Conclusa la gara ricevo la maglietta e il solito sacchetto di riso della provincia ( l'anno passato ho ricevuto una borsona di cibarie del Carrefour, invece nel 2008 si sono accorciate le braccine... )   altre foto Technorati Tag: Vercelli , Maratona del Riso , Running , Corsa , Strada