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Visualizzazione dei post con l'etichetta climbing

Monte Coudrey (m.1298) - via Pa Raumer e i suoi Pargoli

Via aperta da da Tito Sacchet e Roberto Munarin (1999/2000). Difficoltà : D+ Max 5b - Obbligatorio 4a Sviluppo : 300 m (quota attacco della via circa 800 m). Materiale : 10 rinvii - Materiale per costruire 2 soste su albero - Due corde da 50 m. Tolta muffa e polvere dalle scarpette da arrampicata di aggrego a Marco, Elio, Andrea e Piero per una uscita su roccia. Dopo varie proposte vagliate dal brutto tempo in arrivo nel pomeriggio si decide di puntare a Albard di Bard , zona rinomata e comoda da raggiungere e veloce per una eventuale ritirata per maltempo. Dopo aver parcheggiato seguiamo il sentiero che sale verso la montagna attraverso un bel boschetto fino ad arrivare alla via dopo più di 30 minuti di passeggiata con il caldo che si fa sentire. Attacca Piero con io e Elio per secondi. Nell’altra cordata Andrea e Marco che si alternano. Ottima via, molto bello il tiro centrali con le fessurine da salire.Bella salita, peccato non poter salire l’ultimo tiro per il tanto

Rocca dell’Argimonia – via sk2

io e Igor . Giornata bella ma fresca, partiamo verso Bielmonte nelle prime ore del pomeriggio, la via si trova a fianco di quella precedente . relazione : Argimonia via SK2 Facile arrampicata ad uso scuola, sale per placche, raccordate da brevi tratti su prato. Utile per formare gli alpinisti, non solo tecnicamente nelle manovre di corda, ma anche su come ci si muove in montagna. Storia: la SK2 è stata salita il 10 marzo 2007 da Simo Falla Gazet, Laura Pasero, Marco Rolando, con la guida di Tike Saab Gianni Lanza Accesso: A. Da Biella risalire la Valle Cervo. A Valmosca deviare verso Bielmonte. Raggiunto il piazzale scendere verso Trivero e parcheggiare tra le due gallerie. B. Da Cossato salire a Trivero, proseguire per la panoramica Zegna e parcheggiare tra le due gallerie. Reperire il sentiero, segnato con bolli rossi ed ometti, e attaccare la via sulle placche a destra della Plus facile: 20 minuti. Via SK2:  la via sale per placche inclinate infra

Falesia Telematica di Colletta Alta – Castelbianco (SV)

Due di gennaio.. giornata spettacolare sole senza una nuvola. Siamo tutti in vacanza ad Alassio dall’amica Paola. Sono alla ricerca di monotiri nelle vicinanze e il gentilissimo Danilo mi segnala questa falesia comoda e non troppo difficile. Quindi partiamo, io Rubbè e Stefano. Arriviamo a Colletta verso le 10 e dopo vari giri per trovare la falesia (mai che qualcuno metta qualche cartello..) riusciamo a trovare la Chiesa di Colletta Alta ed il sentiero che parte sulla sinistra. La numerazione delle vie parte da Sinistra: 1 WORD 5a 2 EXCEL 6a 3 OUTLOOK 6a 4 WIN MX 6a 5 RAM 6a+ 6 MOZILLA 5c 7 EXPLORER 5b 8 PUBLISHER 4c 9 PHOTOSHOP 4b 10 D.A.P. 4c 11 KAZAA 6b 12 HARD DISK 6a 13 LINUS 5c 14 FILE 6a+ 15 NETSCAPE 5c 16 EUDORA 6b 17 .JPG 6a 18 MOUSE 6a 19 .MP3 6b+ 20 DOWNLOAD 6c 21 BYTE 6a+ 22 FLOPPY 6b 23 DISK 5c 24 CD ROM 6a+ 25 POWER POINT 5c la parete è deserta, tempo di fare tre monotiri e la parete è strapie

Ailefroide (FR) - via Les Predateurs settore Palavar

Partiamo al mattino dall'agriturismo dove abbiamo dormito, Davide si fissa che vuole fare una via lunga, io dopo la giornata di ieri propongo un monotiro di 2° grado ma come al solito vengo insultato a nastro.... Partiamo per una il settore Palavar di Ailefroide la via da percorrere sarà "Les Predateurs". Per raggiungere il settore si arriva ad Ailefroide, prima del ponte girare a sinistra e proseguire fino a che non termina la strada in un parcheggio. Da qui si prende il sentiero e si sale fino ad arrivare al termine del sentiero sopra a duna sporgenza, si scende nel canalone centrale della montagna e si attacca la via dal basso. La punta da raggiungere è Roches de Pelisseir 1801m. La via è bella, lunga ed ho i piedi tutti devastati dalle solite scarpette, arriviamo in punta (l'ultimo tiro è molto è esposto, sono acquattato come una tartaruga, a dx e s il vuoto più totale...) Non ci sono ancoraggi per le soste e la maggior parte bisogna farle sullo spit e

Corso Cai - Ailefroide (FR) - Laisser bronzer les cadavres

Partiamo con il corso di alpinismo per Ailefroide , ci troviamo a Cigliano (VC) verso le 6, verso le 10 siamo ad Aleifrode passando dal passo del Monginevro (percorrendo tutta la valsusa). La giornata è bella soleggiata, vengo affidato a Mauro che per due giorni mi guiderà per queste bellissime pareti. L' ambiente di Ailefroide è bellissimo, siamo immersi nel parco "Parc National des écrins", una bellissima natura, tantissimi fiori e il verde dei prati si scontra con il bianco della neve delle punte più alte.   Partiamo per la parete sulla Tetè de la Draye Sud (2100), la via si chiama "Laisser bronzer les cadavers" classificata TD aperta nel 1996. Sull' altra via parallela "Ein,Zwei, Draye" (D spittata 1996) ci sono Davide con Luigi ed Ezio con Alberto.     Il primo tiro è sempre quello di riscaldamento e quindi il più duro, si parte con un V+ piatto per poi aprirsi su di una placca di V fino a raggiungere la prima sosta dov