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Visualizzazione dei post con l'etichetta alpinismo

Cascata di Ghiaccio - Alpenzù - Gressoney Saint Jean (AO)

Io e Fabio , arriviamo alla fraz. Chemonal verso le 9:00 (sul navigatore vi conviene inserire Gressoney Sanit Jean via Perletoa) e nevicata di brutto. Dal parcheggio spunta la cascata, in meno di qualche minuto arriviamo all'attacco che si presenta bagnato con una bella apertura grondante di acqua sul davanti. Il ghiaccio sembra bello sui lati. Attacco il primo tiro, invece di salirlo sulla sinistra (sembrava troppo esile lo spessore) salgo sul dritto sulla destra, esco e sulla sinistra trovo la prima sosta su roccia, il ghiaccio è bello, non spacca, in alcuni punti è marcio in altri molto vetroso, la cascata non cola. Recupero Fabio che sale veloce come un furetto. Parte Fabio sulla seconda lunghezza che è un canalone di neve con un salto finale passato sulla sinistra sul dritto. Il terzo tiro sarebbe una progressione in conserva in un canale fino alla base del blocco finale. Dalla relazione consiglia di fare tutta l'ultima lunghezza in un unico tiro tutto sulla destra o

Cascata di Ghiaccio - Gomorra - Valpelline (AO)

Giornata veramente calda, arriviamo a Glacier in Valpelline, parcheggiamo la macchina e proseguiamo seguendo il sentiero che si dirige verso le due colate evidenti sulla parte destra della valle. La prima colata sulla sinistra è la cascata di Sodoma e quella sulla destra è Gomorra. In circa 30 minuti siamo nella alla base delle due cascate, entrambe affollate di gente. Siamo tre cordate, sono fieramente attaccato ad Ezio che parte sulla destra della cascata, al centro il povero Igor bersagliato da pezzi di ghiaccio terribili, sembrava di essere in guerra. Il ghiaccio non è bello spacca tantissimo ed ad aumentare i missili sono un gruppo di cordate di francesi che ci mitragliano senza sosta... Ezio si ferma in sosta sulla destra destra della cascata, due spit su roccia, risalgo sfruttando le spaccature delle picozze degli altri per evitare di spaccare troppo. Arrivati in sosta con qualche acrobazia da circo riusciamo a girarci su quella cengia appesi come due salami. Riparte Ezio

Cascata di Ghiaccio - Lillaz

Cascata sotto una bella nevicata, ghiaccio vario, bello l'ultimo tiro che si forma raramente. Come sempre un bel traffico di scalatori. Poco ghiaccio rispetto all'ultima volta .. io in salita, grazie a fabio per la foto moulinette vista panoramica l'ultimo tiro che si forma raramente il primo tiro visto dall'alto del ponte altre foto tracciati gps

Preparati per viti Grivel 360

il problema di avere un rinvio rapido ad una vite da ghiaccio è fondamentale, tante volte ha bisogno di operare velocemente per mettersi in sicurezza. Sono in possesso di viti Grivel 360, prima di mettermi all'opera con "l'artigianato" ricerco possibili soluzione sul mercato. Trovo questa fantastica soluzione , contatto un venditore ufficiale mi segnala che viene venduta tutta la vite e non solo il rinvio... nooo.... non posso rinunciare alla comodità delle Grivel 360... allora parto con "l'artigianato"... Fettuccia Camp da 15 cm (1,5 Euro) Fascetta da elettricista (pacco da 30 2 Euro) Moschettone da rinvio (da 5 a 15 Euro a seconda del peso) Vite Grivel 360 Questa soluzione contiene tutti prodotti omologati a norma ma non garantisco il suo funzionamento, ognuno la usa a suo rischio e pericolo...

Testa del Rutor - Valgrisanche

Partenza: Rifugio degli angeli 2916m Arrivo: Testa del Rutor 3481m Dislivello: 500m tempo: 2:30 ore difficolta: F, ( materiale picca, ramponi, corda, cordini, moschettoni, casco, arva, pala, sonda… e tutti quello che serve per il ghiacciaio) Rieccomi al Rifugio degli Angeli , siamo io,Marco, Silvano , Elena, Rosella e l’innominato. Arriviamo al rifugio degli angeli abbastanza velocemente (un piccolo aiuto nel parcheggiare la macchina più in alto risparmiando una buona ora di sentiero… ). La giornata è bellissima sole, la vista spazia su tutte le montagne intorno, molto bello e rilassante. Sveglia alle 5 partenza alle sei dopo una  notte  tormentata dal male alla cervicale. Alle nostre tre cordate si aggiungono anche Davide e Bruno, si parte direttamente dal rifugio con ramponi e cordata, si segue lateralmente il ghiacciaio orientale del Morion il percorso è semplice e ben battuto da un gruppo passato il giorno prima. Dopo aver percorso un falso piano laterale abbastan