Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Valle di Lanzo

50 anni della Stazione di Soccorso Alpino di Forno A.G

A quasi un' anno di distanza dal nostro recupero (mio e di Fulvio ) dal ghiacciaio della Levanna Orientale da parte del Soccorso Alpino, sono stato contattato da Manlio il ragazzo che ci ha rintracciati quella mattina sul quel nevaio a 3000m. Finalmente ho saputo il nome di quel ragazzo che ci ha trovati ed ho potuto ringraziarlo. Manlio ci ha invitati alla Festa organizzata al Rifugio Davisio per i 50 ' Anni sella stazione di Soccorso di Forno Alpi Graie, che si svolgerà domenica 14 settembre. Per mia sfortuna (questo maledetto malleolo ingessato) non potrò partecipare, Fulvio sicuramente sarà al rifugio (che invidia) ! Technorati Tag: Forno alpi graie , Soccorso Alpino , Piemonte , Torino , Val Susa

Ciaspolata - Pian della Mussa - Valle di Viù

Partiamo io, Marco, Davide e Daniele per una ciaspolata verso il Nivolet, sbagliamo strada e finiamo in Val di Viù nelle Valli di Lanzo..... Arriviamo fino a Balme dove parcheggiamo (anche perchè la strada è sbarrata dalla neve..), iniziamo a prepararci, ghette, ciaspole, bastoncini telescopici da trekking e vestiti pesanti. Partiamo per il Pian della Mussa a qualche ora di distanza. La salita non è tanto pensate, il sentiero delle ciaspole passa in zone di sottobosco fino a raggiungere alcuni pianori abitati con pendenza quasi nulla. La giornata è stupenda, un bellissimo sole e una temperatura ottimale senza vento, fa molto caldo per essere a gennaio. Avanziamo con calma nella pace della valle che prima si stringe e poi si allarga verso il Pian della Mussa intanto Davide si riposa... la stretta vallata della Valle di Viù Dopo qualche ora di marcia arriviamo al rifugio Ciriè che si trova sul lato destro della vallata ben visibile in mezzo alla neve. Ogni tanto si sentono delle picco

Rif. Davisio e Levanna Orientale 3555m

Mi trovo con Fulvio alle 10:00 a Torino vicino allo stadio, prima di arrivare a Forno Alpi Graie ci fermiamo a pendere qualche provvista. Da Forno parcheggiamo e iniziamo a salire verso il rifugio Davisio alle 12:30 dopo un panino, la salita è tranquilla, un bel sole, anche se è fresco si passa su sentieri nel sottobosco, si attraversa un fiume prima della salita finale verso il rifugio che si trova a 2280 metri. In 4 ore circa raggiungiamo il rifugio, appena arrivati il gestore ci prepara subito un te caldo con qualche biscotto, intanto la sera scende e la luce si affievolisce dietro le alpi oltre i 3000 metri. Molto bello e suggestivo, verso le 19:00 arriva un'altra ospite del rifugio, una signora sui 50 anni, e verso le 20:00 due ragazzi di Verona. Il rifugio è accogliente, ci sono parecchi posti letto, noi siamo nella parte da poco rinnovata, subito Fulvio si piazza del letto a castello superiore, io in quello più basso. Verso le 20:00 si cena, i gestori del rifugio ci prepara