Passa ai contenuti principali

30 Gennaio - Radio Risaia Sud live a Biandrate (NO)

Radio Risaia Sud Live a Biandrate (NO) alle ore 20:00




evento:

"Il Riso Piemontese" su fb

Il Comune in collaborazione con la Pro Loco di Biandrate organizza, sabato 30 gennaio p.v, presso la sala mensa dell' Ex Villaggio Alta Velocità, una serata dal titolo "La qualità del riso piemontese: storia, tradizioni, curiosità".

Questo il programma:

ore 18,30 - Presentazione della serata. Breve introduzione sulla storia e sulle tradizioni legate al riso e al territorio di risaia.

A seguire - Proiezione del documentario "SORRISO AMARO" del regista Matteo Bellizzi, un viaggio lungo i sentieri della memoria in compagnia delle mondine che fecero la fortuna del celebre film di De Santis, il primo a raccontare la loro storia nel ’48.

"Il regista rintraccia le poche mondine ancora viventi di Nonantola, in Emilia, e le riporta in viaggio in autobus nelle stesse risaie vercellesi dove, da giovani, ogni primavera venivano ingaggiate come lavoratrici. È dal loro incontro e dalle loro testimonianze che scaturisce la materia per il racconto. Le donne, ormai signore mature, davanti alla telecamera si lasciano andare a vecchi ricordi, parlando a ruota libera di quella ormai lontana esperienza di lavoro e di vita. Le loro testimonianze sono intrecciate nel montaggio da immagini di vecchie fotografie che le ritraggono al lavoro e di fotografie che immortalano il lavoro di De Santis e della sua troupe, e da scene dello stesso film del ’48. E sono proprio i racconti delle mondine, che confrontano per noi la realtà e la finzione di quel film, ad offrirci un ritratto più fedele e realistico della realtà delle risaie degli anni 40-50. Dimentichiamoci le scene sensuali della Mangano (che, parole delle mondine invidiose, guadagnava più di loro bagnandosi solo per un minuto i piedi nel fango), il boogie woogi con Gassman e le scazzottate di Raf Vallone. Quella era, come ricordano le mondine, finzione, magia offerta dal cinema, un sogno anche per loro, perché riuscivano, facendo le comparse, a guadagnare insperati soldini in pochi giorni. La vera monda del riso è un’altra cosa; è quella raccontata da loro stesse in prima persona, davanti alla telecamera di Matte’ (come loro stesse chiamano il regista). Queste donne, spinte proprio dalle immagini del film, che viene loro riproposto, e dall’occasione del viaggio nelle risaie, ricordano le loro esperienze con un po’ di nostalgia e con tanta commozione, lasciando trasparire la stessa identica voglia di vivere di quando erano adolescenti. Come se nulla fosse cambiato cantano e festeggiano allegramente il loro viaggio nella memoria in un mondo che ormai non esiste più, come traspare dal loro sorriso amaro quando scoprono nelle loro risaie diserbanti e trattori".

Ore 19,30 incontro/dibattito con il regista

Ore 20,00 Degustazione di risotti, intrattenimento musicale con I Radio Risaia Sud e momenti di lettura in dialetto a cura della Comunità Nuova Piemontese

La serata richiede una prenotazione
(mail: baraggioli@comune.biandrate.no.it) e ha un costo di 5 euro (degustazioni comprese).



Commenti

Alessia (Ale) ha detto…
ciao, grazie per la visita, vedo che vieni anche dalle mie parti... io sono di Villata... ciao

Post popolari in questo blog

La macchina del pane - Bifinett KH 1170

le ricette Abbiamo ricevuto in regalo una macchina del pane, accessorio che mai avevo immaginato di comprare, perchè ho sempre pensato che consumasse un sacco di corrente elettrica e che tanto valeva comprarlo dal panettiere. Secondo varie ricerche internet, ad esempio qui , farsi il pane è invece decisamente conveniente, perchè costerebbe meno di un euro al chilo, con l'ulteriore vantaggio di sapere le materie prime utilizzate. Su internet poi ci sono un sacco di ricette, manuali, consigli, post e forum che ne discutono e danno consigli. A me che piace spacioccare in cucina, ma che ho poco tempo, si è aperto un mondo tutto da scoprire!! Infatti già con il solo pane è possibile sbizzarrirsi nell'aggiunta dei più disparati ingredienti e nella scoperta che esistono un sacco di tipi di farine, ma in più è possibile anche fare dolci, e qualcuno ci ha fatto persino la polenta, il mou e il risolatte. Niente da dire, semplicemente, proverò tutto!! Qui un po' di manuali crea

Come regolare e agganciare i ramponi

Visto che in giro non si trovano molte informazioni su queste cose tecniche ecco il mio mini manuale per agganciare i ramponi. Questi sono i Ramponi c-14 Fast della Cassin, aperti e pronti per essere registrati su degli scarponi da alpinismo. Prima di tutto bisogna regolare la lunghezza del rampone, iniziamo a sganciare la parte di blocco posteriore. Premere sulle due linguette ed estrarre la staffa in modo da regolarla per la taglia del proprio scarpone. A questo punto possiamo accanciare i notstri ramponi. Iniziamo dalla parte davanti. Assicuriamoci che lo scarpone sia dentro al rampone interamente disteso. A questo punto un bell'aggancio forte in modo che l'operazione faccia "CLACK", con forza e senza paura. Tiriamo bene la fettuccia facendola passare nell'anello del fermo frontale e poi farla entrare dentro i due anelli laterali. Farla ripassare nel primo anello in modo da formare un nodo a strozzo bello tirato.

Fesa di tacchino al microonde

Ingredienti : Un trancio di fesa di tacchino rosmarino tritato paprika dolce Farina Vino bianco Utilizzare un contenitore adatto alla cottura in microonde, con coperchio. Metterci mezzo bicchiere di vino bianco e metà di acqua. Prendere la fesa, cospargerla di rosmarino tritato e sale, poi con la farina e infine con la paprika, ambo le parti. Riporre nella pentola, chiuderla e cucinare alla massima potenza per 30 minuti. Se possibile, Dopo 15 minuti girate la fesa e rispargete sulla parte superiore la farina e paprika. I tempi possono variare a seconda del peso, il pezzo che avevo io era poco più di un chilo. È davvero semplice e veloce da preparare!