Partiamo presto, la temperatura a Staffal è circa 5 gradi. Siamo io, Pinuccia, Mario, Silvano e Rosella. Mario segue il rifugio Quintino Sella come responsabile della commissione rifugio del Cai Biella, mi aggrego a questo gruppo nella loro visita annuale a rifugio.
Da Staffal 1864m prendiamo gli impianti di risalita fino al Colle Bettaforca 2670 m. (19 Euro compreso 1 euro di caparra per il biglietto). In circa 20 minuti di viaggio siamo al Colle (che freddo…).
Arrivati al colle prendiamo a destra e seguiamo le indicazioni per il sentiero numero 9. Da prima saliamo su una strada non asfaltata di piccole pietre. Risalendo sulla destra troviamo molti laghetti molto belli 2742m.
La strada si stringe e presto si trasforma in un sentiero pieno di rocce e roccette sicuramente non comodissime da attraversare. Silvano mi segnala che in mancanza di neve bisogna fare un giro più lungo del solito passando su una parte di cresta sulla sinistra.
Il panorama è grandioso, si ammira la punta del Gran Paradiso, il Castore, il rifugio Mezzalama, veramente spettacolare
Passiamo anche una piccola costruzione chiamata la Capanna dell’asino.
Il sentiero si assottiglia moderatamente dopo aver passato i due Passi della di Bettolina Inferiore 2906m e Superiore 3131m segnalate da ometti di pietra molto evidenti, inizia la parte finale di cresta attrezzata, protetta da corde e un piccolo tratto da una catena, nulla di pericoloso ma bisogna sempre fare attenzione a dove si mette i piedi.
Dopo circa 30 minuti di percorso attrezzato arriviamo al Quintino Sella, bellissimo con il Castore sullo sfondo nella piana del Felik a 3602 m. Tempo di percorrenza con calma circa 3 ore e 15 minuti.
cartina: Carta dei Sentieri n.8 “Val d’Ayas, Val di Gressoney e Monte Rosa” 1:25000 Escursionista Editore
Commenti
E' da un pò che voglio farlo ma poi passa sempre l'occasione buona. Con questo racconto mi hai fatto verire ancora la voglia.
Ciao e Buone Montagne
Luca
ciao Lino