Michela di AIM mi contatta nei primi di dicembre 2008 proponendomi di provare il suo MyTach, gps da polso adatto a tutte le attività sportive. L’analisi e critica del prodotto sarà principalmente rivolta verso i due sport che pratico principalmente ovvero la corsa e il trekking.
Il prodotto è realizzato dalla ditta Aim, da quello che vedo deve essere il primo prodotto sportivo personal trainer gps della serie. Il dispositivo è Made in Italy.
Il prodotto è un ricevitore Gps NEO5, 50 canali,diverse frequenze di acquisizione in base al tipo di sport dettagli.
La proposta sembra interessante e coprire ambiti sportivi diversi con un solo strumento non è cosa semplice.
Ecco quello che attualmente utilizzo:
Corsa: orologio gps integrato con cardiofrequenzimetro, attualmente utilizzo il Polar RS200 con gp1
Trekking: Garmin eTrex, comodo con due pile da 1,5 volt ricaricabili, per i trekking di più giorni basta portarsi dietro qualche pila di ricambio, altimetro digitale e resistenza alle basse temperature.
Quello che mi servirebbe come strumento unico: Gps da polso con batterie ricaricabili magari mini stilo, con cardiofrequenzimetro, altimetro digitale, calcolo delle calorie ovvero un misto tra il Rs200 ed eTrex, magari con memoria espandibile con qualche scheda mini XD o SD anche non necessariamente cartografico.
Il 23 dicembre arriva il pacco con il MyTach e sono pronto per iniziare i test.
Unboxing:
nella confezione trovo:
MyTach gps, manuale guida, postazione per ricarica/download, cavo usb convertibile con l’apposita spina in alimentatore e appoggio per manubrio.
Colpiscono subito le dimensioni e spessore, la plastica è nera ma al contrario delle sue dimensioni è molto leggero. La mia bilancina segna 80 grammi.Il cinturino è rigido e da la sensazione di robustezza, mancano i classici fori per far respirare la pelle negli sport in cui si suda in modo particolare che sagoma e rende più stabile sul polso.
Sulla scatola viene segnalata la presenza di software all’interno del pacco ma non trovo nessun cd.
Non sarebbe male avere compreso anche una custodia magari una borsina nera con chiusura modello Polar.
Manca il cardio frequenzimetro per integrarlo con una vero sistema di training per la corsa, risulta molto importante sapere calorie e pulsazioni quando si corre.
Manca la selezione della lingua, non sarebbe male avere le info in italiano.
I bottoni grossi e distanziati facilitano l’uso in qualsiasi condizione sia correndo che arrampicando, molto comodo.
In casa non aggancia il satellite, lo posiziono in esterno, e come promesso dal manuale in meno di 2 minuti ecco agganciati i satelliti, fantastico!! Non sarebbe male avere la precisione espressa in metri del gps, in caso dell’uso dell’altimetro sarebbe fondamentale se la precisione di rilevazione è più o meno 20 metri.
Il primo test è da casa, fino a Vercelli percorso a piedi e treno. Il gps prende 8 tacche sempre molto buono. Vorrei segnare dei punti modello waypoint Garmin ma posso solo registrare dei Lap per marcare i punti.
Secondo test, bhe… sono un poco carico, ho un MyTach al polso, al polso destro il Polar rs200 la fascia cardiaca, il gp1 al braccio destro e l’ipod…. appena esco di casa il MyTach aggancia subito il segnale il gp1 dopo 200m di corsa in luogo più aperto, delta di distanza che mantengo fino alla fine quindi i due strumenti sono quasi allineati.Il MyTach è configurato in modalità ricezione “generic” ovvero con precisione di campionamento sui 4 Hz.
Dal dettaglio sotto il percorso è preciso, posso quasi pensare che il percorso traslato sia a causa della scarsa precisione del campionamento di Google Earth.
Terzo test:ciaspolata nella zona di Bardonecchia, arrivo attivo il MyTach modalità “generic”, percorro boschi, canaloni salita e discesa, casco nella neve, di tutti i colori…ma il MyTach non scende mai sotto le 8 tacche di ricezione gps… molto bene!!!
a fine giro lo fermo, arrivo a casa scarico sul software SportsAgenda, click sulla traccia e mi dice che non ci sono Lap inseriti e non posso visualizzare nulla!!!!!!! non poso neanche salvare la traccia in formato per Google Earth.Esporto dal programma i dati, tento di reimportarli e mi dice che non sono generati dal MyTach!!!!!
Aggiorno il software alla versione del 18-12-2008 ma non c’è speranza… azz… invece il mio vecchio Garmin eTrex con tutti i suoi acciacchi non mi lascia a piedi… ecco il risultato del Garmin
Ma non demordo, contatto Michela della Aim per sottoporre il problema riscontrato. Quelli dell’Aim mi richiedono tutti i dati, trovano il baco e mi segnalano che nella prossima release del software sarà presente sistemato il problema. Dalle vari scambi di mail emerge che la modalità generica a solamente un’autonomia di 1,5 ore, la bike 8 ore e la motors 2,5 quindi per il trekking è consigliata la modalità Bike che proverò nelle prossime uscite in montagna.
Quarto test
Corsa in modalità “Running” (campionamento ad 1 Hz), mi preparo delle videate custom, così posso monitorare diversi parametri (anche il Polar ha la stesse modalità).
MyTach viene integrato con il pc con il software SportsAgenda compreso di driver per connettere il dispositivo al pc.
Tiriamo le somme…
Bel prodotto a costo contenuto, ottimo rapporto qualità/prezzo adatto a chi inizia a fare sport leggero oppure non ha eccessive esigenze. Ottimo per il trekking e l’alpinismo in giornata.
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