Giornata uggiosa, partiamo verso le 9 per il forte di Bard. Da Santhià si arriva in meno di un'ora di autostrada.
Parcheggiamo nell'ultimo spiazzo dopo il forte (che non è a pagamento) e ci dirigiamo verso il centro abitato di Bard dove partono gli ascensori per la salite al forte.
Il forte lo si vede dall'autostrada prima di uscire a Pont' Sant Martin, arroccato su di una montagna all'interno della gola di accesso alla Valle d'Aosta.
Il forte è stato trasformato in centro culturale, vi sono due mostre permanenti e altre mostre a tema. Ospita anche molte manifestazioni, seminari dalle tematiche più svariate.
Casualmente oggi ci dovrebbe essere anche il "Boulder Contest" ma rinviato per il cattivo tempo e concluso il giorno prima (che sfortuna...).
Saliamo i 3 ascensori panoramici per arrivare in cima e troviamo dei box informativi pieni di opuscoli sul forte.
Gli ascensori panoramici sono molto belli, si ammira tutta la valle e la punta innevata delle principali catene montuose.
Prendiamo i biglietti per il museo delle Alpi e la mostra dal titolo "Terra".
Il museo delle Alpi e fantastico, un museo interamente improntato sullo stile moderno, luci, monitor con filmanti, stanze scure con effetti luminosi, tutto veramente molto bello. Interessante la parte antropologica e l' evoluzione degli abitanti delle alpi oltre che alla conformazione strutturale di tutto l'arco alpino.
Quello che mi ha colpito maggiormente sono state delle frasi :
"La montagna è fatta di 3 mesi di freddo e 9 di gelo"
"Gli uomini sono delle scimmie equatoriali non adatte alle alpi"
"Il popolo Alpigiano è quello con il più basso tasso di analfabetizazione per via dei lunghi periodi freddi che obbligando i ragazzi a essere chiusi in casa a studiare"
Una cosa che mi ha colpito molto è stato il filmato virtuale di un' aquila in volo dal Monte Bianco fino al Forte di Bard.
Tra le due mostre è situato un punto informazioni totalmente innovativo, dove più di 30 monitor trattano argomenti specifici sulla Valle d'Aosta, per ogni postazione è possibile vedere filmati, osservare cartine, foto descrizioni e richiedere la stampa delle informazioni visualizzate.
La seconda mostra sono una serie di opere d'arte, fotografie e opere pittoriche dedicate all'elemento Terra.
La mostra si conclude con la possibilità di prendere dei campioni di terra,semi o altro da portarsi a casa come ricordo.
Ci fermiamo a mangiare sotto il forte in una piccola trattoria, vista la giornata fredda polenta e salsiccia sono ben gradite (oltre che al famoso caffè Monte Bianco).
Rientriamo a casa verso le 17 soddisfatti della piacevole giornata.
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