Da ieri ( compreso di disfisuria) passiamo la notte presso il rifugio Savigliano molto comodo, gestito da Romeo personaggio estremamente gentile. Le temperature di sono abbassate abbastanza, durante la notte ha iniziato a nevicare, buon segno che rende sicuramente praticabile la cascata che abbiamo tentato ieri.
l primo tiro è un conoide di neve che si inerpica per un piccolo salto di circa 4 metri, da qui si apre una cengia molto larga, da questo punto si sale ancora per circa 4m e si esce dal primo tiro facendo sosta sulla destra. Sono in cordata con Ezio ed Alessio. Parte Ezio veloce come un furetto arriva in sosta, c’è traffico siamo diverse cordate.
Alla fine del primo tiro ci troviamo in un bellissimo anfiteatro di ghiaccio, con salite di diverso tipo e difficoltà.
Arrivati attendiamo il nostro turno per la salita sulla sinistra.Intanto Alessio si ripara dalla nevicata sotto ad una roccia.
Parto su questo tiro di ghiaccio, bello scalinato metto le mie viti nel ghiaccio, Alessio dal basso insiste perché ne aggiunga altre sono troppo concentrato e preso per starlo a sentire… il fato mi punisce verso l’uscita quando con la picca mi spedisco un mattone di ghiaccio sullo zigomo destro…. Esco dal salto, sosta sulla destra su comoda catena, riprendo fiato e inizio il recupero dei compari di cordata.
Concludo la cascata sull’ultimo tiro di corda su questo canalino appoggiato non molto lungo ( circa 40 metri). La sosta è sulla destra in piano su roccia e catena devo urlare come un pazzo per farmi sentire dai soci sotto.
Il percorso di discesa è sulla destra attraverso la pineta ed un canalino si ritorna alla base della cascata di circa 20 minuti.
Commenti
Che spettacolo il filmato dell'anfiteatro.
Noi domenica forse facciamo una ciaspolata in Val varaita. Hai dei posti da consigliare.
Grazie e Ciao
mi dispiace ma non conosco i percorsi di ciaspole nella Val Varaita! Conosco meglio la mia zona nel Biellese e Valsesia.
ciao!