Passa ai contenuti principali

Corso Cai - Ailefroide (FR) - Laisser bronzer les cadavres

Partiamo con il corso di alpinismo per Ailefroide, ci troviamo a Cigliano (VC) verso le 6, verso le 10 siamo ad Aleifrode passando dal passo del Monginevro (percorrendo tutta la valsusa).

La giornata è bella soleggiata, vengo affidato a Mauro che per due giorni mi guiderà per queste bellissime pareti.

L' ambiente di Ailefroide è bellissimo, siamo immersi nel parco "Parc National des écrins", una bellissima natura, tantissimi fiori e il verde dei prati si scontra con il bianco della neve delle punte più alte.

 

IMG_4237.JPG

Partiamo per la parete sulla Tetè de la Draye Sud (2100), la via si chiama "Laisser bronzer les cadavers" classificata TD aperta nel 1996.

IMG_4208.JPG

IMG_4213.JPG

Sull' altra via parallela "Ein,Zwei, Draye" (D spittata 1996) ci sono Davide con Luigi ed Ezio con Alberto.

 

P1250016.JPG

 

Il primo tiro è sempre quello di riscaldamento e quindi il più duro, si parte con un V+ piatto per poi aprirsi su di una placca di V fino a raggiungere la prima sosta dove Mauro mi recupera. Il secondo è abbastanza semplice, si parte su una bella placca di IV+ e IV, carino e non troppo difficile. Il terzo tiro propone un 6a (che si sente) sempre su placca con pochi appigli per le mani e si conclude con un IV apprezzabile per riposare un poco i piedi doloranti, queste scarpe non si vogliono mollare ed ho l'alluce che mi fa un male terribile, la sosta del terzo tiro è abbastanza comoda, su di una placca con vista.Anche il quarto tiro è accettabile è solo un IV grado comodo e senza difficoltà estreme. La via si conclude con il quinto tiro di V+ semplice ma non da sottovalutare.

 

IMG_4195.JPG

A questo punto uniamo le tre cordate e con 3 doppie siamo alla base della parete, (incontriamo anche due inglesi che salgono, molto simpatici) visto l' orario (sono le 14:30) decidiamo di rientrare al parcheggio per aspettare tutto il gruppo del corso avendo appuntamento per le 16:00. Dopo una birra e molte foto della zona che è molto bella e suggestiva.

P1250044.JPG

 

Mauro

IMG_4192.JPG

 

P1250027.JPG

P1250029.JPG

Con Davide facciamo shopping, prendiamo le cartine del posto e qualche ricorda da portare a casa (l' amaro del posto per la mia dolce metà....), il posto è turistico, ma un turismo sportivo dove tutti vengono a fare arrampicata sportiva oppure boulder, infatti troviamo molti ragazzi accompagnati da famiglie che arrampicano su grossi massi nella zona. La zona è molto pulita e organizzata.

IMG_4231.JPG

Aspettiamo l'altro gruppo... fino alle 20:00 ...... in ritardo...

La serata finisce davanti ad una insalata porcara (con salse strane e altre cose), in un bed & brekfast appena poco lontano dal posto dove abbiamo arrampicato, dormiamo in una mansarda in micro letti (uno stanzone da 30 persone), questa volta mi sono fatto furbo, iPod nelle orecchie per dormire e sopportare i versi baritonali delle russate di Davide..... ma domani sarà un' altro giorno di scalate...e che giorno....

altre foto

tracciati gps

Commenti

Post popolari in questo blog

La macchina del pane - Bifinett KH 1170

le ricette Abbiamo ricevuto in regalo una macchina del pane, accessorio che mai avevo immaginato di comprare, perchè ho sempre pensato che consumasse un sacco di corrente elettrica e che tanto valeva comprarlo dal panettiere. Secondo varie ricerche internet, ad esempio qui , farsi il pane è invece decisamente conveniente, perchè costerebbe meno di un euro al chilo, con l'ulteriore vantaggio di sapere le materie prime utilizzate. Su internet poi ci sono un sacco di ricette, manuali, consigli, post e forum che ne discutono e danno consigli. A me che piace spacioccare in cucina, ma che ho poco tempo, si è aperto un mondo tutto da scoprire!! Infatti già con il solo pane è possibile sbizzarrirsi nell'aggiunta dei più disparati ingredienti e nella scoperta che esistono un sacco di tipi di farine, ma in più è possibile anche fare dolci, e qualcuno ci ha fatto persino la polenta, il mou e il risolatte. Niente da dire, semplicemente, proverò tutto!! Qui un po' di manuali crea

Come regolare e agganciare i ramponi

Visto che in giro non si trovano molte informazioni su queste cose tecniche ecco il mio mini manuale per agganciare i ramponi. Questi sono i Ramponi c-14 Fast della Cassin, aperti e pronti per essere registrati su degli scarponi da alpinismo. Prima di tutto bisogna regolare la lunghezza del rampone, iniziamo a sganciare la parte di blocco posteriore. Premere sulle due linguette ed estrarre la staffa in modo da regolarla per la taglia del proprio scarpone. A questo punto possiamo accanciare i notstri ramponi. Iniziamo dalla parte davanti. Assicuriamoci che lo scarpone sia dentro al rampone interamente disteso. A questo punto un bell'aggancio forte in modo che l'operazione faccia "CLACK", con forza e senza paura. Tiriamo bene la fettuccia facendola passare nell'anello del fermo frontale e poi farla entrare dentro i due anelli laterali. Farla ripassare nel primo anello in modo da formare un nodo a strozzo bello tirato.

Fesa di tacchino al microonde

Ingredienti : Un trancio di fesa di tacchino rosmarino tritato paprika dolce Farina Vino bianco Utilizzare un contenitore adatto alla cottura in microonde, con coperchio. Metterci mezzo bicchiere di vino bianco e metà di acqua. Prendere la fesa, cospargerla di rosmarino tritato e sale, poi con la farina e infine con la paprika, ambo le parti. Riporre nella pentola, chiuderla e cucinare alla massima potenza per 30 minuti. Se possibile, Dopo 15 minuti girate la fesa e rispargete sulla parte superiore la farina e paprika. I tempi possono variare a seconda del peso, il pezzo che avevo io era poco più di un chilo. È davvero semplice e veloce da preparare!