Marco & Cinzia Blog

Mattinata passata a Leinì (TO) alla manifestazione dedicata alle costruzioni Lego . Dopo avere ammirato tante costruzione l'associazione che organizza l'evento permette anche di prendere in prestito le scatole di mattoncini per dedicarsi alle costruzioni. Molto carino e affollato di gente. altre foto

Tipo di attività: trekking Distanza totale: 13 km Tempo totale: 4:05:37 Tempo di spostamento: 3:12:41 Trekking naturalistico sulle sponde dei laghi Sirio,Pistono e Nere un giro di diversi km in una giornata di sole stupendo. La partenza dal Lago Sirio, prima della zona della spiaggia (arrivando da Banchette d’Ivrea). Il percorso si snoda sulle sponde dei Laghi attraverso i sentieri molto ben segnalati. Da notare le rocce montonate appartenenti al bacino della serra morenica di Ivrea ricollegate all'antichissimo ghiaccio Baltico proveniente dalla Valle d'Aosta. Sul percorso si trovano diverse zone interessanti, dai boschi alle zone umide.Una fauna legata strettamente al lago come Gallinelle o Germani Reali. Il lago sirio Rocce Montonate Lago Sirio Rocce Montonate il bosco La zona umida del Lago Pistono Il lago Nero Roccia Montonata altre foto tracciati gps

Distanza totale: 3,05 km Tempo di spostamento: 1:27:51 Altitudine max: 1197 m Altitudine min: 434 m Dislivello: 765 m Pendenza massima: 19 % Giornata nuvolosa, minaccia pioggia e gli ultimi giorni in quota si è vista la prima neve. Io con Pinuccia decidiamo di fare qualche passo presso la meta più comoda e comune per i torinesi, il Monte Musinè in bassa Valle di Susa. Arriviamo a Caselette, il parcheggio presso il campo sportivo è quasi pieno, molti sportivi corridori e persone amanti del trekking sono pronte a partire per la salita sulla montagna. Da parcheggio si segue il sentiero di ciottoli che con diverse cappelle delimita l’arri alla chiesa di San Abaco che si trova a qualche minuto di cammino, il sentiero evidente si sposta sulla sinistra per proseguire la salita al Musinè. Il Monte è formato da LHERZOLITE, una roccia costituita silicato di magnesio (detta Olivina). Proprio per via della componente ferrosa, soprattutto dell’ Olivina, facilmente ossidabile all’aria, qu

Dislivello : 700m Tempo: 2 ore e 30 minuti Arriviamo a Traversella verso le 8.45, come il solito aspetto di trovare le solite problematiche di parcheggio causate dagli arrampicatori della domenica. Fortunatamente neanche una macchina. Siamo in quattro: io, cris, pinu e dante. Indossiamo rapidamente gli scarponi, giornata soleggiata ma fredda, il termometro segnala -2. Dalla centro di Traversella 831m si seguono le evidenti indicazioni per il rifugio Piazza e poi i sentieri 729/709/730. Il terreno ripido è ricoperto da foglie secche di castagni. Arrivati ad un bivio (sarà poi il nostro sentiero di ritorno) troviamo la prima cartellonistica che illustra la posizione e descrizione delle incisioni rupestri che accompagnano tutto il sentiero delle anime. Qualche minuto di ripida salita e si arriva al Rifugio Bruno Piazza 1050m chiuso e addormentato con i suoi bellissimi troll sparsi da tutte le parti (anche nascosti negli anfratti degli alberi accanto al rifugio!) . Proseguendo sulle i